giugno 2007, Il Radico è in libreria: IO SONO NABORISTA

domenica, gennaio 28, 2007

Guerriero Selvaggi - Nabor 3-1


"Donna arbitrante, tutti sulle piante", dice un vecchio proverbio della saggezza popolare. Ma noi naboristi non siamo certo così beceri da attaccarci a queste scuse per giustificare una sconfitta. Dobbiamo essere onesti: nonostante tutti i danni che l'arbitressa del Saini è riuscita a combinare in 70' di partita, il 3-1 finale dipende unicamente da noi. Troppo limpide le occasioni di Charlie, Charlie II, Depa e Luca, troppo grave non tramutarne neanche una in rete. E allora attaccarsi alla scusa dell'arbitro o arbitressa che sia diventa un utile sfogo per canalizzare la rabbia a caldo, ma poi bisogna avere l'obiettività di ammettere le proprie colpe. Perdere contro i GuerrieroS (3 contropiede e 3 gol) sprecando quello che la Nabor ha sprecato, vuol dire aver voglia di riassaporare l'Open A. E continuando così, perdendo contro chi ci segue in classifica, è questo il destino a cui andremo incontro. Peccato, perché dopo lo svantaggio la Nabor aveva dato prova di sapersi rialzare in fretta: punizione dal limite pennallata da Luca sulla testa di Siry e quinto sigillo reale di Sir Alex per il pareggio. Poi però il crollo. Due folate dei GuerrieroS e due gol, con la difesa allo sbando. Fattore che sommato ad un attacco che si mangia l'impossibile dà un totale di 0 punti in classifica e 1000 rimpianti.

mercoledì, gennaio 24, 2007

La partita infinita


"Diceva Sacchi che 11 Baresi batteranno sempre 11 Maradona". E' con questa massima che Gianlu lancia la sfida agli attaccanti, prima della consueta partitella d'allena. Forse gasato dalle parole di Lavagna Migliazzi, suo storico mister che domenica l'ha paragonato a Tassotti, Viscomi prende in pugno situazione e pettorine e fa le squadre.
Lui, Maurone, Mattio e Ballero da una parte; Depa, Morryson, Bonnie e Siry dall'altra. Solidità e pragmatismo contro svolazzi e anarchia. Difesa contro attacco. Un gioco vecchio come il mondo e come gli incontri tra Germania e Brasile. Una sfida infinita, capace di regalare colpi di scena, come una doppietta di Ballerazzi o un doppio passo di Mattiolone. E qui ci fermiamo: perché i difensori non pretenderanno mica di vincere sul serio contro la squadra degli zii? Per la cronaca, la partitella si è conclusa al golden-gol, ma la supremazia degli attaccanti è parsa netta, come confermato da Zio Joe. D'altra parte, certe volte anche Arrigo le sparava grosse...

lunedì, gennaio 22, 2007

Altrimenti ci arrangiamo!


Prende sempre più corpo l'ipotesi della trasferta in pulmino, in vista della partita contro i Guerrieri Selvaggi di domenica prossima. Con il blocco delle auto che non guarda in faccia a nessuno (neanche alla Zaiomobile) e il Saini da raggiungere dall'altra parte di Milano, la soluzione ideale sembra essere veramente l'affitto di un pulmino ATM.
Il modo migliore per ricreare il clima da gita scolastica che darebbe la carica ai naboristi. Pensate che bello: Charlie che intona tutti i successi degli Oliver Onions, Mattio e Maurone che giocano a tris sui vetri appannati, Bruce che mostra i filmati degli avversari...
Un'occasione da non perdere. Altrimenti? Altrimenti ci arrangiamo! Tranquilli che una soluzione si trova sempre.
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domenica, gennaio 21, 2007

Nabor - Stella Azzurra 2-1

Furto al Sambastadion. Non è il titolo dell'ultima impresa di Zero Zero Charlie, bensì il lapidario commento con cui Zio Joe riassume la prima gara post-natalizia dei naboristi. E se lo dice Zaio, possiamo stare certi che è così. Vincere fa sempre piacere, ma quando i tre punti si conquistano anche con una sana dose di culettino, bisogna avere il coraggio di ammetterlo. A facilitare il compito dei naboristi ci pensa la mira degli stellazzurresi, non propriamente dei cecchini sotto porta, ma la giornata verrà sicuramente archiviata e ricordata nel segno di Mattio, l'unico veramente in condizione. In seguito alla seduta d'allena di venerdì (caratterizzata dalla rana nella variante scattosa) i naboristi sembrano infatti gli zombie del video di Michael Jackson. Tutti tranne Diegone, assente poiché impegnato al corso di sciazzu, con cui spera di imparare a rimettere in piedi i compagni. Nonostante i riflessi bradipeschi e i muscoli che sprizzano acido lattico da tutti i pori, la Nabor riesce a trovare il vantaggio dopo appena 1', grazie a una precisa punizione dal limite calciata dal Morryson. E non appena la Stella Azzurra si riprende e inizia a far ballare il centrocampo naborista, arriva anche il raddoppio, firmato Charlie. Il Capitano vede il corridoione, il Giaguaro ci si tuffa e, a tu per tu con il portiere, rinuncia alla famosa "palomba alla Charlie" per aggirarlo e depositare nella porta vuota. Poi tocca a Davide affettare il campo, pescando Bonnie che manda fuori di un palmo il possibile 3-0. Partita chiusa? Manco per sogno, specie dopo il 6 gennaio 2006, quando la Stella Azzurra rimontò uno 0-3 in maniera liverpoollesca. L'1-2 in chiusura di tempo e l'espulsione di Gianlu nel secondo, infatti, danno fiducia agli ospiti, e per i dieci tifosi accorsi al Samba c'è poco da girare la testa, dato che si inizia a giocare in una sola metacampo. Antò salva un gol fatto sulla linea, Mattio respinge tutto il resto. E gli interventi di Maurone e Ballerazzi salvano la baracca nel corso dell'assedio finale. Il campionato riprende alla grande, e siamo tutti stanchi ma felici per il nostro piccolo "furto". Anche Sambataro: a lui toccategli tutto, ma non le sue stufe.
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giovedì, gennaio 18, 2007

Bonnie incontra Moratti

Bonnie a tu per tu con il Presidente dell'Inter nonché nostro abbonato ad honorem Massimo Moratti. Sono passati due giorni dall'incontro ravvicinato, e Bonnie ancora non riesce a togliersi dalla testa quella frase pronunciata dal Presidente: "Il Radico? io vi conosco benissimo".

martedì, gennaio 16, 2007

Zero Zero Charlie ci svela i segreti della Nabor

Se è vero che Sheva è la spia di Abramovich, Charlie ha tutte le carte in regola per diventare la "cimice" del Radico.
Con la Redazione impossibilitata a seguire le gesta della Nabor impegnata nel triangolare contro le altre Nabor, è infatti il buon Fabio a vestire i panni dell'informatore.
E quello che ci invia è il resoconto di un successo. La Nabor di Malpeli vince "4 o 5 a 1" (parole dello scrupoloso Charlie) contro la "Nabor piccola", e poi schianta la "Nabor media" (Charlie è abituato alle birre, quindi dovete capire la sua classificazione), vincendo "tanto a 0, almeno 6" (Charlie è uno a cui non sfugge nulla, ci tiene ai dettagli).
Elogi per il Morryson, dubbi sulla condizione di Mattio ("su un tiro e mezzo in porta ha preso un gol"), espulsione per Macho, capitano della Nabor media, per proteste. Per lui doccia anticipata e uscita di scena con calcio alla bandierina, annota Charlie, "quasi in segno di difesa nei confronti del Sire che ci si infortunò 6 giorni fa". In definitiva un test che promuove la "Nabor grande" in vista della ripresa del campionato, e che boccia Charlie come cronista.
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venerdì, gennaio 12, 2007

Siry sventola bandierina bianca


Cassano la spezzava, Batistuta la impugnava, Drogba la saltava a gambe aperte (dimenticando, probabilmente, di possederne anche una terza, di gamba). Siry lancia la nuova moda: calciarla in occasione del corner. Protagonista la bandierina del calcio d'angolo, responsabile del più incredibile infortunio in casa Nabor da quando Sergione si ferì con lo scalpello disegnando un geroglifico sulla sua piramide. Siamo nel corso della partitella d'allenamento quando Siry si incarica della battuta di un corner. "Volevo fare in fretta per sorprendere la difesa - racconta il sovrano naborista - così ho messo giù la palla in fretta e... ho calciato la base della bandierina". Risultato: caviglia gonfia per Siry e tante risate per Charlie. Qui purtroppo però c'è poco da ridere, perché, come direbbe qualcuno, queste sono cose che fanno male al calcio.

martedì, gennaio 09, 2007

Salta il rospo, salta anche la rana


Il 2007 della Nabor inizia, ma non nel segno della rana. Nonostante i timori dei più, alla ripresa degli allena, Bruce Malpeli ha infatti risparmiato ai suoi giocatori il temutissimo esercizio della "rana accovacciata": 50 metri di campo spezzagambe che solitamente inaugurano il ritorno in campo dopo le vacanze. E invece... Corsetta, scatti, tiri al Depa che si improvvisa portiere e classica partitella, ricca di spunti. E' di Siry il primo gol non ufficiale del 2007: un'incornata da mezzo metro con cui si porta a casa l'equivalente del suo peso in sottaceti. In evidenza anche Charlie, autore di un'incredibile autorete di panza, e il fratello gemello del Depa: stessi vestiti, stessa pettinatura, ma alla prova della "ziata" l'abbiamo smascherato subito. Per tutti gli altri, tanti scatti misurabili con il righello delle elementari e gambe di marmo all'indomani.
Al termine dell'allena, la "classicissima" dello spogliatoio Nabor: la conta dei rotoli di pancia. La spunta Charlie, che ai supplementari ingerisce un flacone di Badedas e supera Maurino per 4 a 3.

domenica, gennaio 07, 2007

Nostalgia


Finalmente si ricomincia. Con la ripresa degli allena (domani, 8 gennaio, ore 20:30), la Nabor torna a sgranchirsi le gambe. Verificheremo se Charlie è ancora il più veloce della squadra (come rilevato dalla clessidra del Simo nei test di settembre), se Mattio arriva ancora alla traversa, se Siry è ancora sotto gli effetti del travolgente ritmo capodanniero dei Los Locos. Ci sarà da divertirsi, non mancate!

martedì, gennaio 02, 2007

Go Glasgow gow gow

Continua l'opera di marcamento del territorio da parte del Radico, fiero di esportare i propri prodotti anche al di fuori dei confini nazionali. Questa volta siamo in Scozia, a Glasgow, dove il noto locale "Morrison's" è stato abbellito con la figurina del Capitano.
Per la serie "Stadi del mondo", invece, dopo Zio Giò al Camp Nou, Depa al Brianteo e Bonnie a San Siro, tocca a Robbinho conquistare il Celtic Park e dare il benvenuto ai "Bhoys" biancoverdi.