giugno 2007, Il Radico è in libreria: IO SONO NABORISTA

lunedì, maggio 29, 2006

Il buon vecchio Radico sul Nuovo Calcio!

Dopo il famoso 25 aprile che si tinse di rosa, Il Radico torna nelle edicole di tutta Italia! il nostro marchio è a disposizione dei lettori extramilanesi, questa volta non per un solo giorno, ma per un mese intero, perdipiù il mese dei Mondiali! Cosa aspettate? andate subito a comprare Il Nuovo Calcio, mensile calcistico per addetti ai lavori. Non fa al caso vostro? tranquilli, non è un problema, se siete tifosi del Radico avete il pass. In copertina troverete Luca Toni e Marcello Lippi, i due alter ego del Sire e di Bruce Malpeli, ma sarà pagina 22 a legittimare i 5 euri che vi partiranno (destinazione edicolante). La storia è semplice e chiara: gli osservatori del Nuovo Calcio hanno pescato nel mare del calcio dilettantistico imbattendosi nella realtà del Radico, Big Brother della nostra Nabor, quando questa navigava a metà classifica; i tempi di pubblicazione hanno coinciso con la scalata che ci ha consacrato sesta potenza del campionato d'Eccellenza Csi, e ora eccoci, a pagina 22 del loro mensile. C'è tutta la nostra storia, raccontata con poesia da Bonnie, nostro inviato in questa avventura. Le foto dell'album e della copertina del DVD faranno dunque il giro di tutta Italia, ed è per questo che cogliamo l'occasione per invitare i nostri eventuali nuovi visitatori (traghettati nel RadiBlog dal Nuovo Calcio) a lasciare commenti da ogni provincia. Invitiamo anche Diego Antonelli, direttore del sito di Gazzetta.it che condivide pagina 22 con noi, a lasciarci un saluto, e perchè no, a regalarci un link che porti al nostro blog dalla pagina web della Gazza. In cambio... promettiamo di fare altrettanto!

domenica, maggio 28, 2006

Depa, ziata al Brianteo


Se Robbinho è riuscito ad apparire a Los Angeles, il Depa non è da meno. La sua effigie, accompagnata dall’adesivo ufficiale della banda Tokyobrothers, si trova infatti nel prestigioso Stadio Brianteo di Monza, teatro della finale scudetto di rugby tra Benetton Treviso e Ghial Calvisano. Il Sire, appoggiato alla ringhiera, ha certificato l’autenticità dell’incollaggio e ha dato il suo benestare con l’ormai classico pollice insù.

lunedì, maggio 22, 2006

Sticking in L.A.

Le iniziative del Radico superano i confini nazionali e attraversano l'oceano non solo virtualmente. Chi non si fosse stupito per le numerose bandierine che sventolarono nel nostro blog nelle settimane passate, non potrà non riconoscere la grandezza delle foto che stiamo per mostrarvi. Si tratta dell'iniziativa Scatta&Scappa, che come ricorderete, vede figurine del nostro mitico album attaccate nei luoghi più inaccessibili del nostro pianeta. L'autore di questo "scatto" si chiama Fanta, ed è un nostro tifoso deciso ad aggiudicarsi il primo premio del concorso che si è recato appositamente in California per dire (o meglio "attaccare") la sua. Fanta, dopo una lunga meditazione, ha scelto una figurina di Roby per abbellire un segnale stradale che suggerisce - con i modi pacati tipici del governatore Schwarzenegger - di svoltare a destra.


domenica, maggio 21, 2006

La Nabor fa cinquanta!

Si è conclusa a Castellanza l'eccellente stagione naboriana, coi tre gol al Sacro Cuore e i conseguenti 3 punti che ci portano a quota 50. La "missione sesto posto" è riuscita, e non dobbiamo neanche aspettare la pubblicazione degli altri risultati per averne la certezza. Ci hanno pensato Depa, Maurino e Davide a firmare il registro dell'ultima giornata: il gol di Maurino era nell'aria, e il difensore col fiuto del gol non poteva concludere una stagione a secco; Depa conferma lo stato di forma ottimale ritrovato grazie alle ziate; per Davide, invece, l'onore di chiudere le marcature stagionali con un gol decisivo, laddove pareggiare contro gli ultimi avrebbe voluto dire autoumiliarsi.
Possiamo dire che torniamo da Castellanza appagati. Al sentimento di soddisfazione che deriva dal posizionamento in zona uefa, però, si contrappone quell'amarognolo che non può non suscitare il ricordo del primato in classifica a punteggio pieno dopo le prime cinque giornate. Bene, che questo amarognolo ci insegni qualcosa per i campionati a venire. L'avventura in Eccellenza infatti è appena iniziata, non dimentichiamolo. Come prima stagione non si può che essere soddisfatti, e le statistiche parlano per noi: 14 vittorie, come i gol messi a segno da un Sire all'altezza del suo nome; 8 pareggi (e chi se li scorda?) e 8 sconfitte; 56 i gol messi a segno nelle 30 partite giocate. Trenta, come le fanciulle
con cui ci ha provato il Ballero nella nottata pre-Sacro Cuore, con preferenza finale per una cangurina bionda, probabilmente l'australiana che visitava il nostro blog nelle settimane scorse. Ma torniamo a statistiche più inerenti al mondoNabor. Notiamo che nonostante l'indole trapattoniana di Bruce (anzi, malpeliana, che è ben più difensivista) la squadra ha dimostrato di essere più portata a fare i gol piuttosto che a evitarli: lo dimostrano le 43 reti subite, davvero troppe, e senza contare i non pochi rigori neutralizzati da un Mattiolone in stagione di grazia. Ci sarà quindi da migliorare sotto l'aspetto dei gol incassati, riducendone la quantità, ma anche sotto il lato caratteriale: troppi i punti lasciati per strada in partite apparentemente archiviate (in vantaggio di due o tre gol) e troppe le ammonizioni ed espulsioni concesse gratuitamente. Errori che si pagano.
Ma adesso godiamoci il buon esito di questo finale di campionato, che è stato ancora più strepitoso del famoso inizio col botto: dall'introduzione del mitico pallone rosa, vale a dire sei giornate fa contro il Don Bosco Arese, la Nabor ha infatti inanellato una serie di successi che è valsa la bellezza di 16 punti! Alla sesta giornata ricordiamo invece che, fermati dal Corsico, comandavamo a quota 15: numeri che spiegano uno sprint finale in cui non abbiamo avuto rivali. Quello che ci ha fregato è stato il mezzo del cammin del nostro campionato:
le ripetute sconfitte in seguito al maledetto rigore di Corsico, per non parlare del "tour dei pareggi", un circolo vizioso che sembrava non dover finire più. Ma infine la ripresa: ci hanno salvato le ziate, concepite e divulgate dal suo ambasciatore, il Depa. Perciò, quale miglior modo di festeggiare se non la serata organizzata dal nostro "ziatore" il 26 maggio al maidirebar? vietato mancare!!!

mercoledì, maggio 17, 2006

Bracco in ritirata, siamo sesti!

Il sonoro 5a1 sull'Incirano deve aver spaventato non poco la banda del bracco, derisa per tutti questi mesi dal capitano naboriano per la sua scarsezza. Peccato, aspettavano da tempo la rivincita per mostrare al Morryson di che pasta fossero fatti, ma invece se la sono data a gambe prima ancora di giocare: scarsi e codardi, ancora peggio. Ieri sera quindi non si è disputata nessuna partita: la Nabor si è risparmiata il lungo viaggio fino a Cesano Maderno ed ha incassato tre punti con cui arriva a quota 47, mettendo in cassa un sesto posto che potrebbe saltare soltanto in caso di sconfitta a Castellanza. Ma il Sacro Cuore è l'ultimo vagone dell'Eccellenza, destinato a scendere di categoria insieme a Bracco e compagnia bella. Non si esclude quindi che si decida a tavolino anche la partita di domenica, il cui esito sarebbe ininfluente per i padroni di casa, ormai spacciati e non certo motivati a subire una valanga di gol da una Nabor che all'andata si fermò a cinque, ma che, adesso come adesso, cinque gol li spara all'Incirano.

Nella foto, Maurino: il suo sorriso maschera la delusione per il ritiro del Bracco, contro cui aveva promesso la doppietta

domenica, maggio 14, 2006

Depa, Triple-Morryson e Charlie: Cinquina all'Incirano!

E' Nabor-show al Sambastadion in occasione dell'ultimo incontro casalingo stagionale. I campioni dell'Incirano, forse appagati dalla conquista del titolo, si sono piegati a una Nabor più motivata che mai a non mollare il sesto posto. Sulla scia degli ultimi risultati positivi, i naboriani hanno dato il meglio del loro meglio rifilando cinque ciliegine (prendendo spunto dalle coltivazioni di Sambataro) ai primi della classe. Il risultato di 5a1 è maturato grazie alla tripletta del convalescente Morryson, recuperato alla grande dopo la settimana febbricitante. A segno anche Depa, che come a Veduggio apre le marcature nella goleada, e Charlie, che come solo lui sa fare chiude i conti quando il gol avversario del 4a1 minacciava l'ennesima rimonta impossibile. Finisce quindi 5a1, risultato che aprì la stagione al Libertas, e che oggi la chiude, con un messaggio forte e chiaro alle pretendenti al sesto posto, ma soprattutto alle due avversarie che incontreremo settimana prossima: il Bracco martedì sera in campo neutro e il Sacro Cuore domenica mattina, a Castellanza.

La Fayna mostra orgogliosa la SambaFelpa per congedarsi dall'impianto del suo padrone.

martedì, maggio 09, 2006

Nangadef Nabor!

Tranquilli, non è un insulto! è solo un "bonjour" augurato in lingua wolof. Embé? - direte voi - Embò! - dicò io. Faremo bene infatti a farci l'abitudine a questo idioma, se non a studiarlo. Il wolof è la lingua ufficiale del mitico Senegal, insieme al più conosciuto francese, e vorrei far notare che dopo due settimane di prova col contatore internazionale con tanto di bandierine, il paese che diede i natali a Papa Bouba Diop è nella nostra top 5 visite! E' grazie al Senegal che abbiamo costruito il primo ponte con il continente africano, rendendo possibile al Radiblog l'impresa di abbracciare i cinque continenti nel giro di due settimane. Altro che Magellano! Il Radico, apprezzato dall'Europa mediterranea e dai paesi scandinavi, ha scoperto in un battibaleno l'America e le Indie, per poi sbarcare in Australia: mancava l'Africa, ma il sogno si è avverato. Grazie ragazzi!

domenica, maggio 07, 2006

Il Morryson acquista un last minute

Risultato più che positivo contro i secondi della classe: l'1-1 strappato all'Airone ospite al Sambastadion fa sì che la Nabor diventi -insieme alla Serenissima- l'unica formazione rimasta imbattuta nel doppio impegno con la compagnia di Pioltello. Il gol del pareggio, raggiunto nell'ultimo dei 5 minuti di recupero comandati dall'arbitro, porta la firma del Morryson, che con un gran destro mette tutti d'accordo (soprattutto i naboriani). L'Airone era passato in vantaggio a dieci minuti dalla ripresa, dopo un primo tempo non particolarmente emozionante: "el cabezón" che buca Mattio è troppo ravvicinato per il nostro numero uno, che però eviterà il raddoppio in due occasioni facilmente trasformabili. Mantenendo un solo gol di distacco, i naboriani non hanno motivo di darsi per sconfitti, nonostante l'andamento del secondo tempo sia a senso unico: di fatto si può citare a favore della Nabor soltanto una punizione del Morryson con respinta del portiere e conseguente giocata del Ballero che spizza l'incrocio dei pali. Ma se è vero che si arranca in attacco, è anche vero che in difesa i granata fanno fatica a non perdere le staffe. Nel nervosismo generale è ancora una volta Basa a spiccare su tutti, dando luogo a una sostituzione piuttosto originale messa a punto da Bruce: esce Basa e al suo posto non entra nessuno. Mossa tattica e disciplinare che si rivela vincente quando allo scadere, una Nabor finalmente più tranquilla riesce a confezionare un gol di quelli che bruciano tanto, come le rimonte che siamo abituati a subire. Sponda del Sire e botta a rete decisa del Morryson, è così che acciuffiamo un punto che ci fa onore, fa morale, fa un bel dispetto all'Airone, e soprattutto, ci tiene ancora in corsa per mantenere la dignitosissima sesta posizione.

OFFERTA LAST MINUTE. Il Morryson prende alla lettera la campagna pubblicitaria dell'Airone, e la Nabor può continuare a volare.

venerdì, maggio 05, 2006

Airone avvisato... airone avvisato

Allena del venerdì a grandi livelli a Naborello: dopo una mezzoretta di lavoro mirato sulla tecnica (ziate), molti volenterosi hanno compiuto diversi giri di campo sotto gli occhi della triade Bru-Fre-Ric, ormai nota in tutto il Csi dopo lo scandalo delle intercettazioni telefoniche degli ultimi giorni. Ma a regalare le emozioni più forti ci ha pensato come sempre la classica partitella, svoltasi con grande agonismo nonostante l'assenza di Charlie. Grande prestazione di Mattio, che non concede niente a un Maurino versione attaccante ma del tutto innocuo davanti alla porta. Servono a poco gli assist del Morryson e del Tarro, ma soprattutto il lavoro del tentacolare Siry, El Pulpo di Mar Nero: i compagni del Mattio sono più decisi, e lo dimostra la "garra" della Faina, che continua a giocare anche con una gamba gravemente danneggiata dal forte impatto con una bandierina del corner. Il felino volante, però, si ammacca ma non si rompe, riuscendo a confezionare un eurogol (grazie Roby per l'assist) riconciliandosi con la stessa bandierina durante il festeggiamento. Se domenica la Nabor seguirà l'esempio della Faina, al Sambastadion ci sarà da ballare. Airone, prepara il frac.

giovedì, maggio 04, 2006

Special thanks to...

Desidererei ringraziare pubblicamente il Tarro per avermi fornito il bagnoschiuma più buono che esista sulla terra. Sugli scaffali del PAM costa circa 10 euro. A me lo ha regalato.
Fa parte della grande catena TESORI D'ORIENTE, e il gusto è sciroppo d'acero.. o semi di girasole.. una cosa del genere insomma. E' fantastico. Ah sì, è latte d'acacia.
Grazie Tarro, domenica ti dedico un gol.

Robbinho Pernambucano

mercoledì, maggio 03, 2006

Le 4 sberle di Veduggio

A Veduggio ci hanno riempito di botte: in campo e fuori, a testimonianza che lo spirito del calcio dista ancora anni-luce da quello del rugby, dove i placcaggi si fermano sul campo, ma a fine partita si dimentica tutto davanti a un piatto di pasta. All'uscita dallo stadietto del Veduggio, se non fosse stato per il Sire pronto a placcare l'indemoniato di turno, Bonnie sarebbe stato vittima di un’aggressione che l’avrebbe reso segnaletica orizzontale della ridente cittadina del Lecchese. Lo stesso Sire, in campo, ha ricevuto calcioni e gomitate che farebbero scuola ad Incirano. Roby è uscito con una spalla lussata, e i complimenti di Papàmattio che lo paragona a Stam non lo ripagano del danno subito. Alla fine però siamo noi che abbiamo vinto, picchiati ma vincenti. Depa, Sire, Giorgi e Legno. Capito Veduggio? le 4 sberle, quelle che contano, ve le abbiamo date noi!