giugno 2007, Il Radico è in libreria: IO SONO NABORISTA

martedì, marzo 28, 2006

MiniSondaggio preso di mira da Playstationomane

Charlie, ancora lui. Dopo le dichiarazioni scottanti sul prepartita di Canegrate, il Giaguaro torna all'attacco, ma questa volta per rendersi protagonista di un nuovo scandalo. Appurato che il caso delle presunte minacce ricevute dai piani alti del PentaCalcio non fa notizia, ora prova ad attirare le attenzioni del pubblico montando il caso MiniSondaggiopoli. In giornata la nostra pagina ha infatti visto verificarsi un fatto anomalo: nel giro di pochi minuti il sesto minisondaggio del blog è stato preso di mira da un votante che ha caricato di voti l'opzione "tornei di playstation" (più di 30 voti su un totale di 49 finora espressi). La redazione del MiniRadico è dovuta ricorrere alla squadra di CSI per scovare l'importunatore di blog, che risponde al nome di Fabio Ciarlo. "Così non va bene" - tuonano i webmaster - "questa volta ci siamo limitati a chiamare Csi, ma la prossima sarà il turno del commissario Rex". Gli avvocati del Radico valuteranno in giornata se adire le vie legali nei confronti dell'hacker di Cornaredo.

Mac, Stella e Aiden al lavoro per risalire all'intestatario del codice ID del falsatore del sondaggio. Parlano le prove: l'hacker è Charlie.

domenica, marzo 26, 2006

Charlie confessa: "Sono stato intimorito"

Confessione chock di Charlie al ritorno a casa da Canegrate: "Poco prima della partita sono stato intimorito da un dirigente del Penta Calcio. Mi è arrivato da dietro e mi ha costretto a giurare, faccia al muro e mani in alto, di sbagliare apposta i passaggi e di riferire ai compagni di facilitare i giocatori rosanero". Potrebbe spiegarsi così la disfatta di Canegrate, anche se i compagni replicano: "Noi non siamo stati avvertiti da nessuno, abbiamo dato il 100%". Che si tratti di omertà fino in fondo? Illudiamoci credendo che sia così.

Ecco lo scatto che testimonia le parole del Giaguaro: ma l'inquietante ombra alle sue spalle ha saputo far tacere anche i fotografi.

Non riusciamo più a vincere

La trasferta di Canegrate conferma la difficoltà di andare a punti di questa Nabor, uscita dalla "pareggite" con una terapia d'urto ad opera del Penta Calcio. Il 3-1 finale rispetta più o meno le aspettative dei tifosi, consapevoli di andare ad affrontare un avversario valido, che all'andata fece sfracelli al Libertas. Nonostante ciò, il Penta di oggi non ha mostrato doti eccezionali, e si è avuta l'impressione che sia stato il rigore concessogli a spianargli la strada della vittoria: il fatto che Mattio non riesca ad opporsi è già un campanello d'allarme per i naboriani, che subiranno la seconda perdita delle certezze quando al triplice fischio il Sire non avrà siglato. Mattio non para il rigore e il Sire non segna, ma la domenica riserva ugualmente due belle sorprese: l'esordio da titolare del MiniUragano (vedi foto) e il ritorno al gol del Depa, sicuramente rigenerato dopo la seduta d'allenamento mirata sulle ziate. Quello che resta però è la sesta partita consecutiva senza vittoria, statistica che Papàmattio sottolinea con sdegno, anche se poi ammetterà: "Sul 2a1 qualche speranzella l'ho avuta". Sarà per la prossima dai, l'importante è stare sereni, Serenissimi.

Il Morryson e il giocatore rosanero in primo piano (dietro il 7) tastano le palle prima dell'ingresso in campo

Risultati del 5° MiniSondaggio

A poco più di due ore dal confronto col temibile Penta Calcio, ufficializziamo l'esito del quinto minisondaggio, incentrato sulla sindrome da pareggio che ha colpito la Nabor. I 19 voti raccolti parlano chiaro: che si continui a pareggiare o meno, ciò che più sta a cuore al popolo naboriano è che il Sire non abbandoni il piacevole vizio del gol (37%); i nostri lettori in definitiva dimostrano di non accusare i sintomi della sindrome da pareggio, anzi, il loro modo di sdrammatizzare si è manifestato nei 5 voti a favore dell'opzione "ci pensa il Penta Calcio a tornare a farci perdere". Segue con 4 voti il manipolo di tifosi dell'Ultras Mattio che dichiara di preoccuparsi solo del fatto che il loro idolo continui a parare rigori, a prescindere dal risultato finale. E' più attento alla classifica invece quell'11% che firmerebbe anche per continuare a pareggiare sempre, mentre c'è stato soltanto un votante a sbilanciarsi e dire "interrompiamo la maledizione vincendo a Pentahouse". Nessun caso di naboriano drastico che si veda condannato a pareggiare per l'eternità: buon segno anche questo.

venerdì, marzo 24, 2006

Allenamento sulle "ziate" in vista del Penta

Venerdì tranquillo a Naborello, dove agli otto presenti per effettuare riscaldamento e partitella, si sono sommate le apparizioni in borghese del Morryson, Basa, Ricki e Pippo Calò. Bruce ha seguito dalla panchina i ragazzi durante il 4 vs 4 a campo ridotto, in una partitella che vedeva opposti fior di attaccanti a una squadra fortemente difensiva. Ovviamente per questi ultimi, formati da Mattio, Tarro, Diego e Fabro (nella foto a sinistra, mentre aspettano l'avversario chiusi in difesa), è stato impossibile stare al passo della macchina da gol - e da "ziate" - composta da Depa, Davide, Simo e dalla Faina (foto in basso a destra, esultanti a fine gara). E' stato un po' come assistere a un Brasile-Egitto al Maracanà, anche se bisogna ammettere che nel tempo di recupero i brasiliani hanno dato l'impressione di voler gestire il risultato abbassando il coefficiente dello spettacolo. Da segnalare inoltre un rigore messo a segno da Mattio: per la serie "quando non li paro, li segno".
La carenza di personale nei giorni di allenamento mette in allarme Bruce in vista della domenica, ma secondo fonti affidabili la Nabor dovrebbe riuscire a contare tredici elementi per la sfida col Penta Calcio. Bonnie, Siry, Ballero e Stock, impossibilitati a svolgere l'allenamento, fanno sapere che ci saranno; quindi Ubo stai tranquillo, domenica Guida al Campionato e Quelli che il calcio non te li leva nessuno.

martedì, marzo 21, 2006

Scoop a luci rosse: il Sire trova una Sirenetta

Viaggia a una media reti impressionante e guarda tutti dall'alto in basso. Sempre piacente e sicuro di sè, il Sire è l'uomo che non deve chiedere mai. O almeno, così ci ha fatto credere finora! E' Simo a coglierlo in fallo, ma non per questo verrà ammonito, perchè l'impeto di un innamorato non può essere sanzionato. Lo scoop firmato Simo merita però il massimo dell'attenzione: il nostro Palpoman ci ha inviato la scansione di una pagina del noto quotidiano gratuito "Leggo" (un vero naboriano infatti non spende soldi per alcuna forma di stampa che non sia Il Radico), e nella foto che vi riportiamo appare proprio il frammento di pagina in cui fa bella scena di sè un sms dai toni rosa. E' la sezione annunci del quotidiano, sulla quale Simo suole tenersi aggiornato, nonostante lui assicuri che è solo un diversivo. "Mi ero portato il giornale a lezione come faccio sempre" ci racconta il nostro paparazzo "e in particolare non mi perdo mai questa pagina per farmi quattro risate. Saltellavo tra un messaggio e l'altro e mi è cascato l'occhio su questo annuncio e allora ho capito cosa ci nasconde il nostro vecchio marpione, che parla tanto di gol, politica e Ikea ma sotto sotto è un tenerone!".
Hai capito Alex Mo'! e adesso come ti difendi, Avvocato? hai il diritto di non rispondere (ma noi ti faremo parlare).

Le bionde trecce, gli occhi azzurri e poi... eh sì, stavolta pare proprio che il Sire si sia preso una cotta coi fiocchi. E tutti aspettiamo che faccia la prima mossa con questa versione woman di Paul Newman. Vai Sire!

domenica, marzo 19, 2006

Da 2-0 a 2-2, è la solita Nabor

Il sondaggio lanciato una settimana fa in previsione delle tre partite in cinque giorni parla chiaro: nessuno ha considerato l'opzione 3 pareggini. Nella realtà, invece, la Nabor è uscita dagli incontri con Serenissima, Magenta e S.Valeria senza mai vincere nè perdere, proprio con tre pareggini. Si può parlare di sindrome da pareggio ma non è il caso di allarmarsi, in fondo pareggiare non è poi così male. Quello che dà un po' più fastidio è farsi rimontare, non riuscire a gestire il gol del vantaggio che spesso facciamo noi, potendo godere di ottime individualità che sanno sbloccare il risultato anche contro avversari a volte più forti di noi. C'è da lavorare quindi su questo aspetto. Per il resto, la squadra è tonica, non si può negare. Il Santa Valeria è un osso duro, e la Nabor di oggi, priva di quattro titolari come Roby, Diego, Legno e Depa, ha saputo farsi valere. Sergione a centrocampo ha dimostrato di essere un punto di riferimento per i compagni, guidando l'azione anche verbalmente, e la sua presenza ha infuso sicurezza alla squadra, che dopo varie prove di gol, è finalmente passata in vantaggio: bravissimo il Morryson a superare il portiere con un pallonetto, ma ancora più bravo a non fermarsi e anticipare tutti quando la traiettoria della palla trova la traversa, ribadendo di testa. Gli ospiti si innervosiscono ma riescono a procurarsi un rigore, occasione perfetta per riportare il risultato in pari. Non sanno però che hanno a che fare con Mattio. Il Pararigori è tranquillo e deciso, ne ha parati due di fila e spera nel "non c'è due senza tre": il tiro è angolato ma SuperMattio ci arriva, e esplode il Libertas! Gasati dal loro portierone, i naboriani tornano ad attaccare e su un calcio d'angolo dalla destra colpiscono ancora: è il Sire a metterci "el cabezón", fantastica la sua schiacciata a rete, dodicesimo timbro stagionale. Il 2 a 0 è l'apice della parabola, e da lì si può solo precipitare. Perso un pallone a centrocampo, la difesa granata si vede obbligata a dare un'altra chance dagli undici metri agli ospiti, e questa volta neanche SuperMattio può evitare il gol. Sconvolta dal rigore subìto, la squadra perde la testa. C'è un diverbio tra Taribo e Bruce, enfatizzato dal time-out, e la Nabor anzichè raccogliere le idee si lascia schiacciare dalla convinzione di mandare tutto a monte. Arriva infatti il gol del 2a2, prima dell'intervallo, a cui seguiranno altri 35 minuti in cui l'unica emozione sarà l'invasione di campo di Joy. Possiamo quindi dirlo, un secondo tempo da cani, cosa a cui ormai siamo abituati, basti dire che nelle ultime quattro uscite nessun naboriano è riuscito a gonfiare la rete dopo il thè... Che sia il caso di passare al Chinotto?

La concentrazione di Maurino durante la chiama

giovedì, marzo 16, 2006

Pari anche a Magenta, si procede a rilento

Con uno scialbo zero a zero la Nabor chiude i conti con la prima turnata di gare da recuperare. In attesa di fissare i prossimi appuntamenti rimasti in sospeso, il giorno della partita continuerà quindi ad essere la domenica. C'è da dire che è bastata questa "due giorni notturna" per fare l'abitudine ai turni infrasettimanali: al fascino di giocare sotto i riflettori bisogna anche aggiungere che dopo le due sconfitte con Corsico e Guerriero, proprio sotto la luna la Nabor ha ritrovato il piacere dell'imbattibilità. Non è certo il caso di farne un vanto, perchè si tratta di imbattibilità senza vittoria, e i due punti guadagnati possono essere letti benissimo come quattro punti persi per strada; ma, considerate le aspettative, il bilancio della settimana non è ancora in passivo. I giocatori impiegati contro la Serenissima hanno risposto bene sul campo di Magenta dimostrando che lo stato di forma è ormai raggiunto (cosa che dovrebbe essere normale in questo periodo del campionato, ma non si sa mai). Per metà la formazione ha comunque visto new entries che non hanno dovuto fare i conti con l'affaticamento da prestazione ravvicinata. Gli assenti Simo, Robi, Maurino, Basa e Depa, sono infatti stati rimpiazzati da un fresco Bonnie, che aveva presenziato parzialmente alla trasferta di Cinisello, e dal Ballero, Tarro, Sergione e l'esordiente Ubo, convocato dalla primavera per difendere la porta naboriana rimasta sguarnita dopo le defezioni di tutti i possibili portieri della rosa. La coppia di veterani ha dato sicurezza al giovane Ubo, uscito mantenendo inviolata la sua porta, i cui legni sono stati colpiti due volte. Statistica che può trarre in inganno, perchè tutto si può dire meno che sia stata il Magenta la squadra più meritevole: i padroni di casa infatti non si sono quasi visti nel primo tempo, dominato da una Nabor a sprazzi anche vivace. Memorabile l'azione in cui il Morryson lascia sul posto un difensore facendo un numero sulla linea di fondo per poi servire il Sire in area, il cui tiro sfortunatamente si infrange sulla traversa; la seconda in due giorni per Alex Mò. A parte questa azione, sicuramente la migliore della partita, non si vede un gran gioco, soprattutto nel secondo tempo: lanci lunghi, falli abbastanza frequenti, poche emozioni. Impeccabile invece l'arbitraggio. E pungente il freddo.

Operato Robi: "Finalmente mi hanno svenato"

Si è svolta con esito positivo l'attesissima operazione alla vena di Roberto Modena, in programma in mattinata presso l'Ospedale Mangiagalli di Milano. Come testimonia la nostra foto, il difensore granata si sta già godendo la fase post-operatoria: un continuo andierivieni di fans. "Qui mi trovo molto a mio agio - ci ha confidato Robi - i compagni di stanza e le infermiere sono deliziosi, mi spiace dover tornare a casa già domani". Robi non potrà dunque seguire la trasferta di Magenta ma sarà reperibile al suo numero di cellulare nel caso vogliate sincerarvi personalmente delle sue condizioni. Per quel che riguarda i tempi di recupero è ancora difficile fissare una data per il suo ritorno in campo, ma dovendo passare i prossimi quindici giorni lontano dal volante, si presume che ci vorrà un mese per ricalzare calzettoni e scarpini. Insomma, il tempo che gli ricrescano i peli del pube, per il dispiacere dei compagni di doccia.

Risultati del 4° MiniSondaggio

Il quarto MiniSondaggio del Radico si chiude con una certezza: davanti a tre partite così ravvicinate, 4 punti sono un traguardo per cui quasi tutti i naboriani firmerebbero col sangue. Beh, magari anche solo con una semplice biro, ma il 64% dei votanti la vede così. Non che quattro punti siano molti, sui nove a disposizione, ma il pubblico del nostro blog appare realista. A tratti addirittura pessimista, ed è il caso di quel 18% dell'elettorato che ha risposto che i granata usciranno a pezzi da questa settimana di fuoco. Leopardiano il votante che ha optato per la scelta "già tanto vincerne una". Che sia stato Bruce? non si sa. Si conosce invece l'autore del "ci pensa il Sire". E' la Fayna, e ci tiene a pubblicizzare il suo voto. A giudicare dalla prima uscita, poi, come pronostico non è andato molto lontano dalla realtà. Ma cosa succederà nelle prossime due partite? Potrà ancora verificarsi l'opzione dei 3 pareggini, e si potrà puntare ai famosi 4 punti (ne mancherebbe uno solo) per cui la maggioranza avrebbe firmato a priori. Staremo a vedere...

mercoledì, marzo 15, 2006

Tour de force: la prima è un pareggio

L'emozionante trasferta notturna di Cinisello non assegna i tre punti nè alla Nabor nè alla Serenissima: finisce 2 a 2, con qualche rammarico da parte dei naboriani per non essere riusciti a custodire il vantaggio dopo la rimonta. Il primo gol è stato infatti dei padroni di casa, ed è giunto a freddo su un calcio di punizione che ha gelato Simo prima che potesse entrare in partita. Ma nonostante l'avvio di gara lasciasse ben poche speranze ai tifosi, la risposta della Nabor arriva, e anche decisa. E' ancora una volta il Sire a svegliare i compagni pareggiando di testa e caricando la squadra, che inizia a crederci e a bussare alla porta del corto portiere avversario con conclusioni degne di nota da parte di Diegone. Ma è Alex Mo' il vero mattatore: prima con una cavalcata con fiondata che finisce a lato, e poi con un movimento da padrone dell'area di rigore, con una conclusione fortissima che colpisce la traversa e probabilmente supera anche la linea di porta. Ma l'arbitro non vuole prendersi la responsabilità di assegnare un gol fantasma e si va avanti. Più convinti dei propri mezzi i naboriani continuano a spingere e prima dell'intervallo si portano in vantaggio con Charlie, al sesto timbro stagionale, ma nella ripresa un fraintendimento tra Roby e Simo porta al pareggio. Quattro le sostituzioni effettuate, che hanno visto entrare in campo Fabro, Bonnie, Davide e un bentornato MiniUragano, finalmente in regola con le visite mediche e i problemi legati al doping. Sono stati tre invece gli ammoniti: lo stesso Fabro, Diegone e Legno. Ma sarebbe stato da ammonizione anche Bruce: non si può togliere dal campo un Alex Mo' così devastante! Pare che anche il presidente Moratti, socio onorario del Radico, non abbia gradito questa mossa e abbia dato la sua disponibilità per effettuare uno scambio alla pari Malpeli-Mancini per facilitare la scalata della Nabor fino al calcio che conta.

La Fayna alle prese con mister Mancini in visita a Naborello

lunedì, marzo 13, 2006

Charlie contro Povia: “Se ti becco…”


Quando parla di sé, dice che vorrebbe “avere il becco” ed “essere una donna”, giusto per citare i successoni di Sanremo che, già al primo ascolto, gli hanno fatto venire la pelle d’oca. O di piccione.
“Povia e Anna Tatangelo su tutti” - conferma Charlie abbassando lievemente lo stereo della sua auto che pompa l’ultima hit dei Nomadi appalla. “Ma anche Ron avrebbe meritato miglior fortuna”. Tutta colpa del suo cellulare, inceppatosi sul più bello, mentre si apprestava a televotare con il “metodo Charlie”, collaudato nelle serate di Grande Fratello: scariche di 300 sms alla volta, con brevi pause tra una e l’altra giusto per riacquistare l’uso dei pollici. La serata finale di Sanremo ha comunque visto la vittoria di Povia, con una canzone chiaramente ispirata ad un tormentone da doccia del nostro Charlie: il verso della tortora, o del piccione che dir si voglia.
“Mi aspettavo che dopo avermi fregato l’idea almeno mi chiamasse per farmi doppiare il piccione” - commenta stizzito Charlie. Ma niente, Povia non si è fatto sentire neanche per un grazie. Adesso però la curiosità di tutti è sapere in che angolo del nostro spogliatoio se ne stava nascosto ad ascoltare Charlie.

domenica, marzo 12, 2006

Vento selvaggio, Nabor spazzata via

Il vento di Linate si porta via i sogni di Champions della Nabor. Ai Guerrieri Selvaggi è bastata una rete per superare in classifica i naboriani ospiti al Saini. Ha deciso la gara un gol giunto nel finale del primo tempo e difeso con i denti nella ripresa da un Guerriero completamente rinunciatario in fase offensiva. La Nabor, volenterosa ma poco concreta, si vede solo nei tentativi del Morryson e in due conclusioni di Bonnie e del Ballero molto apprezzate dal pubblico. Deludente Siry, Zio Giò commenta: "La monarchia l'è finitt!".

Nella foto, una Flavia Vento selvaggia si prepara per accorrere al Centro Saini e movimentare un po' la gara

Mattio out per 10 giorni: "E' tremenda L'otite"


Una brutta tegola si è abbattuta sulla Nabor proprio alla vigilia del filotto di gare contro Guerrieri, Serenissima e Magenta. Mattio, il portierone che nelle ultime uscite aveva dimostrato di essere tra gli uomini più in forma a disposizione di Malpeli, ha dato forfait. La diagnosi è chiara: L'otite. Mattio dice di accusare un fastidio all’orecchio, ma in realtà sappiamo tutti quali siano i principali sintomi della L'otite: spocchia, costante senso di superiorità, accento romano, oltre ad un irrefrenabile desiderio di citare Dante e gli autori latini. Ne avrà per 10 giorni, dopodichè tornerà normale.

Come dimostra la foto, i compagni rimangono sempre vicini a Mattio senza discriminarlo, nonostante il rischio di contagio non sia indifferente

Risultati del 3° MiniSondaggio

Zona Champions! è stato questo il verdetto dell'elettorato naboriano in seguito al nostro terzo minisondaggio. Insomma, rientrare tra le prime quattro della classifica. Con la sconfitta odierna e il tabellino di marcia proposto da Bruce ("tre punti in tre partite") l'obiettivo diventa arduo da raggiungere, ma siamo qui per questo. Se poi si dovesse fallire, in ogni caso ci si potrà consolare con quello che per molti sembra il vero traguardo: stare davanti all'Ospg. Non perderanno capelli per la disperazione, invece, i 4 votanti del "non so - non m'interessa". Ma cosa seguite la Nabor a fare??

Nel frattempo è già attivo il nuovo minisondaggio... scatenatevi!

mercoledì, marzo 08, 2006

Con i Guerrieri alle costole

Mentre il sondaggio sul destino della Nabor raccoglie i pareri più disparati (da chi punta al podio a chi semplicemente non sa o non s'interessa) il sito del Csi ha reso noti in giornata gli ultimi risultati. La prima domenica di marzo non ha risparmiato sorprese agli appassionati del nostro girone, che, a parte la sconfitta della Nabor, difficilmente avrebbero potuto prevedere lo scivolone dell'Airone (2a0 a Serenissima) e la prova d'orgoglio del Bracco ai danni del Magenta. Vincono i Guerrieri Selvaggi, in trasferta a Veduggio, pronti quindi ad ospitarci tra quattro giorni. Affonda invece il Don Bosco Arese, in serie negativa, e non navigano in buone acque nemmeno i nostri rivali dell'Ospg, che non vanno oltre il 2a2 a Castellanza. Nei piani alti, continua la corsa irrefrenabile di Incirano e Penta Calcio. E chi li riprende quelli?

Zio Joe chiama, cosa aspetti a rispondere?


Innovativo e provocatorio come sempre, Il Radico lancia una nuova forma di sondaggio che vi permetterà di scegliere quale notizia far apparire sul nostro blog nei prossimi giorni. E' sufficiente votare quella che si preferisce e che si vorrebbe approfondire tra le news sotto elencate, lasciando un commento a questo post (ovviamente non anonimo, per la regolarità del sondaggio). Il sondaggio si chiude lunedì, giorno in cui pubblicheremo la notizia che ha ottenuto maggiori richieste.
Tocca a te scegliere, non deludere Zio Joe e vota tra:
- Operazione "Robbinho": "Non sono in vena di parlarne".
- Charlie: "A Guerriero Selvaggi tutti in macchina con me, ho già comprato SuperSanremo Compilation"
- Bruce: "La rove di Siry? Ero girato in quel momento, siamo sicuri che l'abbia toccata lui?"
- Siry: "I mustacchioni americani mi fanno un baffo"
- Mattio colpito dal virus F5: "Il mio dito si muove da solo"

domenica, marzo 05, 2006

Corsico, la nostra bestia nera

Ancora una volta è la squadra di Corsico a interrompere il trend positivo della Nabor. Se all'andata venivamo da cinque vittorie di fila, ora erano soltando due, ma non per questo la sconfitta brucia di meno. Perdere in casa, poi, non va mai bene, soprattutto se la partita inizia con un rigore parato da un Mattio in forma smagliante. Sembrava un segno del destino, parare un rigore a chi con un rigore (molto dubbio) ti aveva annullato l'imbattibilità cinque mesi fa, ai tempi della grande Nabor. Invece non c'è stato nulla da fare, e nessun segno del destino. In vantaggio di due gol nonostante i ripetuti miracoli di Mattiolone, gli ospiti del Libertas hanno iniziato a preoccuparsi soltanto in seguito all'ennesimo gol di Siry, il Re Mida del gol. Bella azione del Morryson sulla destra e encomiabile il gesto del Sire che riesce a girarsi su se stesso usando le sue lunghe leve come meglio non avrebbe potuto. Ma il gol dell'1-2 non è servito ad altro che ad accorciare le distanze, distanze che tra noi e il Corsico si accorciano inevitabilmente anche in classifica.
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Mischione in area nel tentativo di riacciuffare il risultato

Risultati del 2° MiniSondaggio

Nuovo record di votanti per il miniSondaggio lanciato in settimana dal miniRadico! Sono stati 42 i voti per dire la propria su Mattio, inviolato per due intere partite e autore di una prestazione immensa contro il Corsico. Ed era proprio questo che vi si chiedeva di prevedere. Ce l'avrebbe fatta il nostro eroe a rimanere imbattuto per altri 70 minuti? o addirittura ad andare oltre, magari a insidiare il record di Seba Rossi? a dir la verità la risposta del pubblico non è stata così ottimista, infatti più della metà dei votanti ha scelto la risposta "col Corsico ne prende 3". Ma SuperMattio è stato pronto a smentire chi non ha avuto fiducia in lui parando un rigore e incassando "solo" due gol.

L'incantesimo si è rotto poco prima dell'intervallo di Nabor-Corsico. La risposta giusta l'ha data quindi quel 5% che ha votato per una resistenza che sarebbe durata "massimo ancora un tempo". Il restante 95% dei votanti potrà rifarsi col prossimo minisondaggio. Continua a minivotare!

giovedì, marzo 02, 2006

In "previsione" delle idi di marzo

NaborLab sta sperimentando nuove tecniche d'allenamento all'avanguardia in vista del doppio impegno previsto nei giorni 15 e 16 di marzo. Le partite che a suo tempo non si giocarono per neve, verranno recuperate in notturna, motivo per il quale lo staff tecnico naboriano sta lavorando sui problemi di visibilità che potranno avere i ragazzi non giocando alla luce del sole. Chi più di tutti non vede l'ora di scendere in campo è Taribo, che assicura che da parte sua saranno botte da orbi.

Simulazione di "allenamento al buio" a Naborello, in pieno giorno

mercoledì, marzo 01, 2006

Legno: “La Lombardia sono io

Ho lasciato la Coca per ambire a qualcosa di più importante. Alla Coca mi sentivo uno dei tanti. Ora invece sono l’unico. Io rappresento la Lombardia”. Così il fantasista naboriano ha commentato la decisione di lasciare il marchio di bibite più famoso dell’universo per un marchio decisamente meno famoso, “Fiordiprimi”.
L’altro giorno mi hanno mandato in una paese sfigatissimo in provincia di Novara C’era un nebbione paura. Autostrada? Macchè! Strada Statale, non si vedeva niente. Ma sul mio “Calabrone” viaggio tranquillo. Il cambio di lavoro mi ha cambiato. Dormo più tranquillo e mi sveglio puntuale, soprattutto per la Nabor. Il Mister non deve più temere i miei leggendari ritardi”.
Per maggiori informazioni riguardo Fiordiprimi visitate il sito
www.surgital.it/main/index.php?id_pag=64&navbar=home.
Buon appetito.

Legno posa orgoglioso con la nuova “maglia”: il Calabrone di Fiordiprimi